- grado (1)
- grado (1)}s. m. Piacere, compiacenza, benevolenza | Di buon –g, volentieri. ETIMOLOGIA: dal lat. gratum ‘cosa gradita’.————————grado (2)grado (2)}s. m. 1 Qualsiasi punto intermedio attraverso cui si passa per procedere da uno stato a un altro, da una posizione a un'altra e sim.: crescere, aumentare di –g; andare per gradi | A grado a –g, poco per volta, lentamente | Al massimo, al più alto –g, in sommo –g, (fig.) moltissimo. 2 (gramm.) Variazione che assume un aggettivo o un avverbio per connotare particolari funzioni: grado comparativo; grado superlativo. 3 In una graduatoria di valori, posto che ognuno di essi occupa rispetto agli altri: scuola di primo, secondo –g; grado di parentela | Nell'alpinismo, ciascuna delle sei misure di difficoltà stabilite nella relativa scala. 4 (fig.) Posizione di una persona in seno a una gerarchia, amministrazione e sim.: essere promosso di –g; essere al più alto grado della carriera. 5 (mat.) Grado di un monomio, somma degli esponenti con i quali compaiono le variabili | Grado di un polinomio, massimo dei gradi dei vari monomi | Grado di un'equazione, l'esponente massimo che l'incognita ha nell'equazione. 6 (geom.) Unità di misura degli angoli | Grado sessagesimale, (ellitt.) grado, trecentosessantesima parte dell'angolo giro; SIMB. °. 7 Unità di misura enologica | Grado alcolico, unità di misura del contenuto di alcol delle soluzioni alcoliche. 8 Unità di misura della temperatura | Grado centigrado, grado Celsius, (ellitt.) grado, proprio della scala centigrada del termometro Celsius; SIMB. °C. 9 Condizione, stato, situazione: passaggio di –g; salire, scendere di grado | Essere in –g, idoneo, capace | (est.) Ceto sociale: grado di nobiltà. ETIMOLOGIA: dal lat. gradus, da gradi ‘camminare’.
Enciclopedia di italiano. 2013.